Concluso l’incontro tra le Caritas di Minsk e di Cagliari

Si è svolta nei giorni scorsi la visita alla Diocesi di Cagliari della delegazione della Caritas di Minsk, guidata dal direttore Padre Andrei Jilevitch, frate cappuccino, e composta da Tatyana Zhuk (project manager), Svetlana Kudravets (coordinatrice delle attività progettuali), Dmitry Melnikov (responsabile dei rapporti con le altre organizzazioni), Anna Yakimovich (responsabile formazione volontari).

Un’iniziativa svoltasi nell’ambito della collaborazione tra Sardegna e Bielorussia, che negli ultimi trent’anni ha permesso l’accoglienza di decine di migliaia di bambini bielorussi da parte delle famiglie sarde, nell’ambito del Progetto Chernobyl. Grazie alle diverse iniziative di cooperazione internazionale promosse dall’Associazione Cittadini del Mondo con il patrocino del Consolato onorario bielorusso, sostenute dalla Regione della Sardegna, è stata creata una rete di relazioni e collaborazioni fra enti e organizzazioni dei due Paesi in diversi ambiti (istituzionale, universitario, sociale, culturale, economico).

Tra i momenti più significativi della visita, l’incontro con l’arcivescovo di Cagliari mons. Arrigo Miglio, a cui hanno partecipato anche don Marco Lai, direttore della Caritas di Cagliari, mons. Franco Puddu, vicario della Diocesi di Cagliari, Giuseppe Carboni, Console onorario bielorusso e i responsabili dei vari settori operativi della Caritas cagliaritana. «Questa visita mostra come la Sardegna può costituire un modello di amicizia tra due mondi – ha spiegato don Marco Lai –, quello occidentale e orientale. Come Caritas abbiamo sempre sostenuto questo progetto, in un dialogo di fedi e culture, per esempio accogliendo i fedeli ortodossi nelle nostre chiese e celebrando feste comuni, a Natale e Pasqua».

La delegazione bielorussa ha inoltre potuto conoscere le diverse attività della Caritas, come il Centro Studi e la progettualità sociale. Essa ha inoltre visitato la Casa di accoglienza Lions di Cagliari, per pazienti oncologici e trapiantati: obiettivo, studiare una possibile collaborazione e uno scambio di buone prassi con il Centro pediatrico socio-riabilitativo della Caritas di Minsk, impegnato a offrire alloggio ai bimbi malati e ai loro familiari che vivono lontano dalla capitale bielorussa e necessitano di un punto di sostegno per poter essere curati nel Centro ospedaliero pediatrico della città.

Lo scorso giugno nell’ambito delle iniziative dedicate al “2017 Anno della cultura bielorussa in Sardegna”, nel Teatro Massimo di Cagliari, era stato organizzato lo spettacolo “Coreografie in movimento”, del complesso giovanile bielorusso di danza “Rovesnik” il cui ricavato era stato consegnato alla Caritas bielorussa – per sostenere il Centro – dal Vicario mons. Puddu, durante la visita della Delegazione cagliaritana in Bielorussia.