Alluvione in Sardegna, indetta la colletta per la popolazione colpita
Alluvione in Sardegna, indetta la colletta
L’iniziativa è finalizzata a garantire un accompagnamento nel tempo delle famiglie, che poco a poco dovranno riprendere possesso delle loro abitazioni e tornare alla ‘normalità quotidiana’. In seguito a una vera e propria gara di solidarietà, la Caritas Sardegna ringrazia per tutto il materiale ricevuto e chiede cortesemente di interrompere le prossime raccolte di indumenti e dell’usato.
Le offerte destinate alla raccolta fondi promossa dalla Caritas diocesana di Cagliari per le famiglie sarde colpite dall’alluvione possono essere versate sui conti intestati a Arcidiocesi di Cagliari – Caritas Diocesana: Banca Prossima IBAN IT70 Z033 5901 6001 0000 0070 158; Bancoposta IBAN IT87 Z076 0104 8000 0101 2088 967; causale: ‘Emergenza alluvione Sardegna – novembre 2013, tifone Cleopatra’.
Oltre alla colletta, nei prossimi mesi continuerà anche la raccolta di tutto il materiale destinato alle popolazioni alluvionate, nell’ambito dell’attività usuale della Caritas diocesana presso il Centro Diocesano di Assistenza (via Po 57-61, Cagliari): chi vorrà portare qualcosa dovrà preliminarmente contattare Andrea Nicolotti (cell. 3924394684), per verificare il luogo (chi arriva con carichi grossi potrà scaricare il materiale in un altro deposito) e gli orari di servizio per il ricevimento dei materiali (il centro di via Po resterà chiuso domenica 1 dicembre e riprenderà l’attività a partire da lunedì 2 dicembre, dalle h. 8.30)
In seguito a una vera e propria gara di solidarietà, la Caritas Sardegna ringrazia per tutto il materiale ricevuto e chiede cortesemente di interrompere le prossime raccolte di indumenti e dell’usato.
Continua invece la necessità di biancheria nuova, materassi nuovi (anche materassi matrimoniali nuovi) e coperte nuove, così come dell’altro materiale per le famiglie sarde alluvionate. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti relativi alle necessità delle famiglie colpite dall’alluvione sono disponibili sulla pagina facebook della Caritas diocesana e sul sito della Delegazione regionale Caritas Sardegna: www.caritassardegna.it.
Tutti i volontari disposti ad andare a Olbia dovranno essere organizzati in gruppi, e dovranno essere dotati di attrezzature proprie, in piena autonomia alimentare, di spostamento ed alloggiativa. Prosegue la necessità di volontari con qualifica (elettricisti, idraulici, meccanici, etc.), ma anche dei volontari generici disposti a spalare il fango. I volontari della Diocesi di Cagliari potranno far riferimento a Giada Melis (cell. 3407530558) e all’Ufficio Caritas diocesana (tel. 070/52843238).
I volontari qualificati (elettricisti, idraulici, etc.) e quelli generici delle altre zone della Sardegna, disponibili ad andare a Olbia dovranno mandare il prima possibile una e-mail a caritastempio@tiscali.it (oppure chiamare Donatella Careddu al cell. 3401025351) e aspettare di essere contattati prima di partire.