Haiti
L’impegno della Caritas diocesana ad Haiti
A tre anni dal sisma
Di Maria Chiara Cugusi
Dal 6 al 15 gennaio prossimo la Caritas di Cagliari e la Caritas Sardegna, rappresentata da Don Roberto Sciolla, saranno presenti ad Haiti, nell’ambito della delegazione ufficiale di Caritas Italiana guidata dal Direttore Don Francesco Soddu.
A tre anni di distanza dal terremoto che ha distrutto il paese, continua l’impegno della Caritas regionale nella costruzione di una scuola, grazie agli oltre 623 mila euro raccolti dalle parrocchie e dalle diocesi nell’ambito della colletta promossa dalle Caritas dell’Isola.
Un progetto che vede la Diocesi di Cagliari in prima linea, con 195 mila euro raccolti, quasi un terzo della somma complessiva. La scuola primaria e media, destinata a 700 ragazzi – nella zona periferica di Croix des Bouquets, nella capitale Port-au-Prince, una delle più colpite dal sisma – fa parte del Centre éducatif de la Croix des Bouquets des Filles de Marie Auxiliatrice, finanziato in sinergia con la Caritas Italiana, con le Suore Salesiane di Don Bosco e con la ong spagnola Manos Unidas. Si tratta di un progetto integrato che prevede la creazione di un campus, composto anche da un orfanotrofio per 150 bambine orfane, una scuola materna che accoglierà 200 bambini di Croix des Bouquets, una scuola professionale per la formazione agraria e ittica.Inoltre, durante la missione verrà inaugurata la scuola costruita da Caritas Italiana a Titanyen.
La delegazione Caritas sarà ospitata presso la Missione dei Padri Scalabriniani, impegnati in numerosi progetti accanto a Caritas Italiana e alle organizzazioni locali. La scolarizzazione della popolazione è una delle priorità degli interventi, inun paese in cui il tasso di alfabetizzazione complessivo è inferiore al 50% e raggiunge il 70% nella fascia dai 15 ai 24 anni. Secondo i dati dell’ultimo Rapporto “Haiti: un cammino condiviso”, che anticipa la visita nel paese caraibico, i fondi raccolti finora da Caritas Italiana – presente sin dai primi giorni dopo il sisma accanto alla popolazione terremotata – ammontano a quasi 25 milioni di euro, raccolti grazie alla colletta straordinaria promossa dalla CEI, il 24 gennaio 2010.
Al 31 dicembre del 2012 sono stati avviati 125 progetti a favore della popolazione locale, per un importo di oltre 17 milioni euro. Tra questi, oltre 6 milioni di euro (il 35,20% dei finanziamenti destinati ai progetti) sono stati impiegati nell’ambito dell’animazione /formazione/ istruzione.