Inaugurati stamattina gli strumenti odontoiatrici donati all’ambulatorio medico polispecialistico della Caritas diocesana dall’associazione Jasmin e il nuovo servizio di visite senologiche gratuite in collaborazione con il gruppo “Abbracciamo un Sogno”. 

La mission dell’ambulatorio Caritas – inaugurato circa un anno fa in piena pandemia e intitolato a Nabeel Khair e a tutte le altre vittime del Covid-19 è stata ricordata dal direttore della Caritas diocesana don Marco Lai: «Uno spazio di accoglienza e orientamento ai servizi pubblici, nel desiderio di essere un punto di riferimento per chi ha difficoltà di accesso alle cure», sottolineando l’obiettivo di farlo conoscere sempre di più nel territorio. Un ringraziamento inoltre da parte del direttore della Caritas alle associazioni che si sono messe in gioco, perche’ «uniti possiamo offrire qualcosa di importante».

«Dall’apertura- spiega il direttore sanitario dell’ambulatorio Giuseppe Frau- circa un migliaio di pazienti, persone indigenti, senza dimora ma anche tante persone che durante la pandemia non hanno potuto accedere alle cure, in seguito alla chiusura di alcuni reparti nelle strutture sanitarie pubbliche a causa dell’emergenza sanitaria».
Tra gli strumenti donati dall’associazione Jasmin- nata da un gruppo di giovani, impegnati in attività di solidarietà in ricordo della figura di Nabeel Khair, medico venuto a mancare a causa del Covid-19 e di sua figlia Jasmin venuta a mancare alcuni anni fa- un radiografico che permetterà di effettuare le radiografie odontoiatriche in loco, frutto della solidarietà di tanti donatori, e del sostegno della Fondazione di Sardegna.
Oltre alle visite odontoiatriche l’ambulatorio polispecialistico Caritas offre visite di medicina generale e specialistiche (di tutte le specializzazioni), a cui si aggiunge il nuovo servizio di visite senologiche gratuite grazie alla collaborazione con l’associazione “Abbracciamo un Sogno”. «Ringraziamo la Caritas perchè ci ha messo a disposizione uno spazio per realizzare questo servizio- dice Maria Dolores Palmas, infermiera nel day hospital oncologico all’ospedale Businco e rappresentante del gruppo. Già nel mese di novembre abbiamo offerto queste visite, ogni venerdì, rispondendo a 160 domande, e adesso riniziamo dopo l’epifania».
L’ambulatorio è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, nel pomeriggio; la mattina su appuntamento. I servizi vengono portati avanti grazie a una settantina di volontari, tra medici, infermieri e altri collaboratori.