Categoria: Carità diocesana in rete

Oggi la seconda tappa del percorso formativo Caritas “Il Giubileo: un cammino di speranza, preghiera e carità”

In corso questo pomeriggio nell’aula magna del Seminario arcivescovile la seconda tappa del percorso formativo 2025 promosso dalla Caritas diocesana in collaborazione con la Consulta diocesana degli organismi socio – assistenziali  di carità dal titolo “Il Giubileo: un cammino di speranza, preghiera e carità”, destinato ai volontari e operatori della stessa Caritas, delle realtà della Consulta, delle Caritas parrocchiali e dei gruppi caritativi.

In apertura,  i saluti dell’arcivescovo mons. Giuseppe Baturi, del direttore Caritas don Marco Lai. A seguire,  la relazione di Padre Carlo Manunza sulla preghiera. La prima tappa aveva visto la relazione di Padre Enrico Deidda sul tema della speranza. «Già il titolo scelto “Il Giubileo: un cammino di speranza, preghiera e carità” – ricorda il direttore Caritas don Marco Lai –  ci richiama il senso più profondo di questa iniziativa: viviamo in un contesto non facile, segnato da tante guerre e divisioni, di fronte al quale il Giubileo ci propone un anno di fiducia e speranza, per provare a superare tutte le ingiustizie, perplessità e affidarci totalmente a Dio. In particolare il tema della preghiera ci permette di ripartire dal rapporto con Dio come garanzia del nostro rapporto con i fratelli, per costruire relazioni di serenità e fraternità».

L’8 febbraio la Fiaccolata di preghiera per le vittime dello sfruttamento della prostituzione

Si svolgerà il prossimo 8 febbraio la Fiaccolata di preghiera per e con le vittime dello sfruttamento della prostituzione “Nel buio, una luce … ” organizzata dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e dalla Caritas diocesana in collaborazione con la Consulta degli organismi socio-assistenziali di carità.

Il 3 febbraio la Festa della Beata Suor Giuseppina Nicoli

Il prossimo 3 febbraio nell’Asilo della Marina (via Baylle 76) a Cagliari si svolgerà la Festa della Beata Suor Giuseppina Nicoli, patrona diocesana delle opere sociali della carità.

Nell’occasione la celebrazione eucaristica con i volontari e operatori della carità.

Al via il percorso formativo Caritas “Il Giubileo: un cammino di speranza, preghiera e carità”

Al via il percorso formativo 2025 promosso dalla Caritas diocesana in collaborazione con la Consulta diocesana degli organismi di carità socio – assistenziali per la promozione umana dal titolo “Il Giubileo: un cammino di speranza, preghiera e carità”, destinato ai volontari e operatori della stessa Caritas, delle realtà della Consulta, delle Caritas parrocchiali e dei gruppi caritativi.

Il 16 maggio il convegno “Educare alla gratuità, carità e volontariato come fondamenti di coesione sociale”

Giovedì 16 maggio 2024 alle ore 9 nell’Aula magna del Seminario arcivescovile di Cagliari (via mons. Cogoni 9) si svolgerà il Convegno “Educare alla gratuità, carità e volontariato come fondamenti di coesione sociale” organizzato dalla Caritas diocesana e dalla Consulta diocesana degli organismi di carità socio-assistenziali e per la promozione umana, in collaborazione con l’Ufficio diocesano per l’Insegnamento della religione cattolica (IRC), e con l’Ufficio diocesano di pastorale giovanile.

Si tratta di un’iniziativa finalizzata a sensibilizzare i giovani al valore del volontariato, che conclude il percorso formativo che la Caritas diocesana insieme alla stessa Consulta ha organizzato durante l’anno per i volontari e operatori impegnati nella carità. Esso vedrà la partecipazione degli studenti delle scuole superiori coinvolti durante l’anno nei percorsi formativi e nei progetti portati avanti dalla Caritas.

L’iniziativa vedrà i saluti del direttore della Caritas diocesana don Marco Lai, che introdurrà i lavori, di Andreana Ghisu dell’Ufficio scolastico regionale della Sardegna, di don Roberto Piredda, direttore dell’Ufficio diocesano per l’Insegnamento della religione cattolica (IRC).  Seguirà la relazione dell’arcivescovo di Cagliari mons. Giuseppe Baturi su “Il ruolo del volontariato come forza di coesione e armonia sociale”.

A seguire, una serie di workshop su diversi temi – tra cui quelli relativi alla promozione umana, all’inclusione sociale, al buon uso del denaro, al consumo responsabile, alla difesa della vita, ai diritti umani, alla cura e inclusione delle persone anziane e di quelle con disabilità, all’educazione alla pace, alla cittadinanza attiva e alla solidarietà internazionale, alla protezione dell’ambiente e alla transizione ecologica – , in collaborazione con la già citata Consulta diocesana con gli altri enti partner della stessa Caritas; infine, la condivisione dei lavori e il confronto con l’arcivescovo.